martedì 27 maggio 2014

Album pubblicato sulla pagina "Consorzio Liguria Viamare".

Album di Consorzio Liguria Viamare.
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Corsi per Bambini

Corsi per Bambini
  
Questi corsi sono rivolti ai bambini sopra i 6 anni di età e sono dedicati all'accrescimento delle loro capacità artistiche: attraverso strumenti come il disegno, la pittura e varie attività manuali, viene loro insegnato ad attingere dalle loro naturali risorse creative. La fantasia dei bambini è una grande ricchezza che gli permette di creare nel vero senso della parola, occorre fornirgli gli strumenti adatti e insegnargli come possono utilizzarli per realizzare i loro piccoli-grandi capolavori!
Nelle foto accanto, alcuni dei lavori realizzati.













martedì 6 maggio 2014

Klimt. Alle origini di un mito


Klimt. Alle origini di un mito

Da mercoledì 12 marzo al 13 luglio venti tele a olio sono in mostra a Palazzo Reale
Klimt
Milano, 11 marzo 2014 - La mostra “Klimt. Alle origini di un mito", realizzata in collaborazione con il Museo Belvedere di Vienna (Österreichische Galerie Belvedere), promossa dal Comune di Milano-Cultura, organizzata e prodotta da Palazzo Reale, 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e Arthemisia Group, è curata da Alfred Weidinger, affermato studioso di Klimt e vice direttore del Belvedere, e si avvale della collaborazione per l’Italia della studiosa klimtiana Eva di Stefano.
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Venti gli oli di Gustav Klimt che il pubblico potrà ammirare dal 12 marzo al 13 luglio 2014 a Palazzo Reale. Una raccolta straordinaria se si pensa che sono in tutto cento al mondo i dipinti e gli affreschi del maestro di cui si ha notizia e che il Museo Belvedere, in occasione del 150° anniversario della nascita di Klimt, ha esposto un totale di quaranta oli nella grande mostra del 2012 che dava conto della formazione, dello sviluppo e dell’apice della carriera artistica del genio austriaco.
La riproduzione dell’originale del “Fregio di Beethoven" – esposto nel 1902  a Vienna all’interno del Palazzo della Secessione costruito nel 1897 – occupa un’intera sala in mostra, “immergendo" il visitatore nell’opera d’arte totale, massima aspirazione degli artisti della Secessione Viennese, sulle note della Nona sinfonia di Beethoven. Tutto il percorso espositivo si avvale di un allestimento che integra tematiche e opere.
La mostra si propone di indagare i rapporti familiari e affettivi di Klimt, esplorando gli inizi della sua carriera alla Scuola di Arti Applicate di Vienna e la sua grande passione per il teatro e la musica attraverso l’esposizione di opere provenienti anche da altri importanti musei, tra cui diversi capolavori come Adamo ed Eva, Salomè, Girasole e Acqua in movimento.
“Nell’ambito di un progetto culturale che vede Milano al centro del panorama dei grandi eventi espositivi internazionali, questa mostra rappresenta un capitolo di notevole qualità e importante significato – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. I capolavori in mostra, infatti illustrano compiutamente diverse fasi della vita di Klimt e, accompagnati da una ricca documentazione, ricostruiscono il contesto di formazione della personalità dell’artista fin dalle sue prime esperienze giovanili".
Particolare attenzione sarà dedicata all’opera giovanile di Klimt, alla sua formazione presso la Kunstgewerbeschule viennese e ai suoi inizi come decoratore dei monumentali edifici di rappresentanza lungo il Ring, sulla scia di Hans Makart, indispensabili presupposti della sua evoluzione in direzione della modernità perché, come scrive in catalogo Agnes Husslein-Arco, direttore del Belvedere: “Pochi sanno che la Künstler-Compagnie, la Compagnia degli Artisti costituita nel 1881 da Gustav Klimt, da Franz Matsch (compagno di Klimt alla Kunstgewerbeschule dell’Österreichisches Museumfür Kunst und Industrie) e da Ernst Klimt, fratello minore di Gustav, fu attiva per quasi dodici anni, distinguendosi soprattutto nella decorazione pittorica di edifici pubblici, specialmente teatri. A tali incarichi si dovette, in fondo, anche il successo di questa società di pittori, e in particolare di Gustav Klimt, sulla scena artistica viennese".
“Klimt. Alle origini di mito" accompagna così il visitatore in un percorso alla scoperta di un artista divenuto mito attraverso alcuni dei capolavori più noti del maestro austriaco che, ancora oggi, incantano e che in mostra i visitatori possono ammirare: da Adamo ed Eva alla Famiglia, dal Girasole a Fuochi Fatui, da Acqua in movimento a Salomè, senza tralasciare i paesaggi evocativi come Dopo la pioggia o Mucche nella stalla e i grandi ritratti femminili.
La mostra si apre con il contesto famigliare: accanto a opere dei fratelli Ernst e Georg, sono esposti anche ritratti giovanili fatti da Gustav a membri della sua famiglia, nonché fotografie originali provenienti dal lascito dell’artista.
La seconda parte della mostra è dedicata all’apprendistato dei fratelli Klimt alla Scuola d’Arte Viennese, nell’ambito della quale fondarono, insieme a Franz Matsch, la cosiddetta Künstler-Compagnie (Compagnia degli Artisti): le opere presenti illustrano pertanto la formazione di Klimt pittore storicista e il suo rapporto con l’arte di Hans Makart.
La crisi klimtiana dopo lo scioglimento della Künstler-Compagnie è contestualizzata nella crisi dell’arte viennese stessa, che sfocerà nella fondazione della Secessione. Qui una scelta di opere della prima fase della Secessione diventa dunque testimonianza del rifiuto definitivo della tradizione storicistica e del successivo passaggio all’avanguardia internazionale.
Due sale saranno dedicate al ritratto e al paesaggio, generi prediletti da Klimt dalla fondazione della Secessione. Tre importanti ritratti femminili - Signora davanti al caminetto e i due Ritratto femminile - eseguiti da Gustav Klimt tra il 1894 e il 1898, approfondiscono il primo tema, illustrando, al tempo stesso, il particolare rapporto dell’artista col genere femminile. In esposizione anche alcune lettere d’amore scritte a Emilie Flöge, scoperte in tempi recenti, che gettano luce sull’intimità della sua vita amorosa.
Nella sala dei paesaggi, oltre a due importanti dipinti di Klimt – Dopo la pioggia e Mucche nella stalla - è offerta una panoramica sul paesaggismo austriaco del tempo, dalle prime tendenze impressionistiche di fine Ottocento ai dipinti secessionisti di Carl Moll e di Koloman Moser.
Altri due dipinti, Fuochi fatui e La famiglia, illustreranno la pittura simbolista di Klimt, sezione che conclude l’esposizione.
KLIMT. Alle origini di un mito Palazzo Reale, Milano | 12 marzo – 13 luglio 2014
Orari:        LUN 14.30 – 19.30 | MAR, MER, DOM 9.30 – 19.30 | GIO, VEN, SAB 9.30 – 22.30
Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura        
Per prenotazioni e informazioni: +39 02 54917
#klimtmi
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MOSTRE: Preraffaelliti in mostra a Torino per tre mesi




L'utopia della bellezza, i Preraffaelliti in mostra a Torino per tre mesi

In esposizione, per la prima volta in Italia i capolavori di John Everett Millais, Dante Gabriele Rossetti, Ford Madox Brown e John Williams Waterhou


 - Settanta capolavori della Confraternita dei Preraffaelliti dalla collezione della Tate, saranno esposti per tre mesi: dal 19 aprile al 13 luglio 2014 al Palazzo Chiablese di Torino prima di rientrare a Londra dove verranno custoditi in un'ala dedicata del museo. L'esposizione, realizzata e curata da Alison Smith, capo curatore della sezione di arte inglese del XIX secolo presso la Tate Britain, insieme a Caroline Corbeau-Parsons presenta per la prima volta a Torino e in Italia alcuni capolavori indiscussi della Confraternita dei Preraffaelliti, summa pittorica dell'età vittoriana.
Foto 5

Foto Web
    La mostra, allestita nello spazio mostre del Polo Reale espone vere e proprie icone del periodo come Ophelia di John Everett Millais, L'amata (La sposa) di Dante Gabriele Rossetti, Prendete Vostro figlio, Signore di Ford Madox Brown e Sidonia von Bork 1560 di Edward Coley Burne-Jones intende dar ragione di ogni aspetto tematico del movimento preraffaellita. L'esposizione raccoglie i dipinti intorno a sette tematiche differenti: La Storia , La Religione, Il Paesaggio, La vita moderna, La poesia, La Bellezza e Il Simbolismo.
    PRERAFFAELLITI. L'utopia della bellezza Palazzo Chiablese 
    Piazzetta Reale, Torino dal 19 aprile al 13 luglio 2014
    Orari: LUN 14.30 19.30 | MAR, MER, DOM 9.30 19.30 | GIO, VEN, SAB 9.30 22.30 (Il servizio di biglietteria termina un'ora prima della chiusura)  Apertura straordinaria:  lunedì 2 giugno 9.30 - 19.30
    € 13,00 INGRESSO SINGOLO INTERO - audioguida gratuita
    € 11,00 INGRESSO SINGOLO RIDOTTO - audioguida gratuita ( Visitatori dai 15 ai 26 anni, visitatori oltre i 65 anni, portatori di handicap, militari, forze dell'ordine non in servizio, insegnanti, soci Coop con tessera, possessori Rinascente Card, dipendenti FS, altre categorie convenzionate)